- mtbpassione
Cosmobike 2017: cresce lo stile italiano
Cosmobike 2017 si conferma la fiera italiana della bici. Adesso vediamo il perché.
1 – L’accredito
Indice contenuti
Quest’anno il primo giorno di Cosmobike 2017 é il venerdì.
La fiera é stata allungata di un giorno e quindi adesso i giorni di esposizione sono diventati quattro da venerdì a lunedì.
Ottima scelta vista la presenza di eventi di rilievo ed operatori professionali che sarebbero stati altrimenti “schiacciati” dal fine settimana.
Non mancano gli amatori che comunque sono tanti….diciamo che un giorno di ferie per la propria passione sono davvero in tanti a prenderselo 😉
Noi come MTB Passione abbiamo fatto l’accredito stampa in maniera molto rapida. Bravi.

2 – Organizzazione dei padiglioni di Cosmobike 2017.
I Padaglioni messi a disposizione di COSMOBIKE 2017 sono tra i migliori della fiera di Verona, il 6 ed i 9.
La logistica intesa come punti di passaggio é piuttosto buona ed é stato migliorata la divisione merceologica.
Area innovazione ben in vista.
Area turismo ben in vista.
Un ottimo passo avanti anche tendo conto che sono migliorate le aree demo esterne.
3 – Espositori: mancano i grandi marchi…..davvero?
Anche se mancano “i soliti” (Scott, Trek, Cube, Specialized, GT, Cannondale, Giant) abbiamo potuto apprezzare la presenza di Merida, Fuji, Norco, Kona e molti altri.
Il presidente della regione Veneto, Luca Zaia, durante la cerimonia di apertura ha ricordato che in questo settore nel solo Veneto di sono oltre 400 aziende.
E’ ragionevole pensare che a livello nazionale queste aziende superino il migliaio.
Si tratta quindi di un comparto importante che veramente merita una fiera tutta per se.

4. Il Gravel e’ una realtà ed una sperimentazione


5. Area Test
Ottima l’organizzazione dell’area test. Peccato per la pioggia del giorno prima che ha reso il fondo un pò…..dirt!

6. L’affermazione dell’elettrico in tutte le sue salse



Notevole anche la Whistle
7. Ma anche tante biciclette muscolari


Lo stand KTM

Lo stand Norco…a capanna!

Gli assi Olympia – Scapin
8. Anche i marchi storici della Bici da corsa si convertono alla MTB

9. Al Cosmobike si posso trovare anche bei personaggi.
Eccomi qua con Franco Cacciatori, l’uomo che in infradito e Graziella supera tutti i passi dolomitici.

10. Un Cosmobike 2018 ancora piu’ italiano
Credo che la missione di Cosmobike non sia quella di portare i grandi marchi ad esporre.
E’ praticamente impossibile “far cambiare idea” a multinazionali.
La missione di Cosmobike potrebbe essere quella di portare maggiori aziende italiane: artigiani, startup, innovatori, visionari e perché no….siti internet e blogger.
E se MTB Passione avesse il suo piccolo stand in fiera, passeresti a fare un saluto?
Cosa ti piacerebbe trovare?
Manca un anno alla prossima edizione ed il futuro é tutto da inventare.